Green Book 2022 - AroLe3

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RE P O R T A N N UA L E

2022

Mandataria

A.T.I.

Mandante



INDICE

Il Green Book Chi siamo Aro Le 3 Covid e raccolta differenziata La raccolta differenziata nell’Aro Le 3 La raccolta differenziata nei comuni dell’Aro Le 3 Le percentuali di raccolta differenziata del 2020 nei comuni dell’Aro Le 3 La comunicazione

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IL GREEN BOOK Il Green Book, giunto alla sua quarta edizione, è frutto di una complessa attività di raccolta, analisi ed elaborazione di dati da parte delle aziende Ecotecnica Srl e Axa Srl. Attraverso un efficace e completo sistema conoscitivo sui rifiuti, si intende fornire un quadro di informazioni oggettivo, puntuale e sempre aggiornato sulla gestione dei rifiuti urbani negli otto comuni che compongono l’Aro Le/3 e sulle tante attività realizzate dall’ATI al fine di raggiungere l’opinione pubblica e di aumentare la conoscenza generale sulla raccolta dei rifiuti. Il report fornisce i dati dell’anno 2021 su produzione del rifiuto, raccolta differenziata, gestione dei rifiuti urbani e dei rifiuti assimilabili agli urbani, ponendo le basi per un confronto con il triennio precedente. C’è ancora molto da differenziare e riciclare, ma la strada è quella giusta, perché anno dopo anno si migliora insieme.

Mandataria

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A.T.I.

Mandante


CHI SIAMO AXA SRL costituita nel 1987 a Lecce, opera nel mercato nazionale nel settore dell’igiene ambientale offrendo numerose attività ad elevato know-how tecnico. ECOTECNICA SRL nasce nel 1988 e ha consolidato una forte esperienza nel campo dell’igiene urbana e della raccolta differenziata. Il suo know-how tecnologico le consente di fornire un servizio completo di gestione del rifiuto.

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ARO LE/3

L’Aro Lecce 3 è l’Ambito di Raccolta Ottimale dei Comuni di Arnesano, Carmiano, Copertino, Lequile, Leverano, Monteroni, Porto Cesareo e Veglie ed è l’organo su cui regge la programmazione territoriale in tema di rifiuti. La gestione dei servizi di igiene urbana è affidata all'ATI composta da Ecotecnica S.r.l. e Axa S.r.l. L’Aro ha l’obiettivo di assicurare alla popolazione dell’ambito, circa 200.000 persone tra residenti e turisti, servizi efficaci ed efficienti ed un alto livello di raccolta differenziata in modo da salvaguardare l’ambiente e migliorare la qualità della vita dell’intera comunità. Con più di 220 operatori quotidianamente impegnati sul territorio, il servizio di igiene urbana negli otto comuni è svolto con attenzione e diligenza, con l’ausilio delle migliori tecnologie.

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ESTENSIONE DEL TERRITORIO

POPOLAZIONE SERVITA

PERSONALE IN SERVIZIO

292,53 KM2

97.581 abitanti

220 operatori


COVID E RACCOLTA DIFFERENZIATA

Negli ultimi due anni segnati dal Covid19, la crisi che si è determinata a tutti i livelli ha messo in evidenza la vulnerabilità delle società umane, nonostante la tecnologia e l’interconnessione economica globale. Stiamo vivendo un periodo di grande cambiamento: nel nostro modo di lavorare, di muoverci, di consumare. Ci lasciamo un modello di sviluppo alle spalle che ha mostrato tutti i suoi limiti. Tanti aspetti della nostra vita cambieranno e, come sempre, dalle grandi crisi si può uscire cercando di recuperare i modelli precedenti o con cambiamenti radicali. L’ambiente è diventato centrale in questa discussione. In questi ultimi mesi abbiamo tutti compreso come il tema della sostenibilità intesa non solo in campo ambientale, sia non una delle opportunità, ma l’Opportunità per la ripresa anche economica del Paese, dell’Europa, del mondo. La transizione ecologica, la rivoluzione verde, sono chiamate a gran voce dall’Europa e devono diventare un modello per tutti. Per gli operatori della gestione e riciclo dei rifiuti la priorità in questi mesi di emergenza è stata garantire il ritiro dei rifiuti su tutto il territorio nazionale e il prosieguo delle attività di riciclo, evitando la saturazione degli impianti e la crisi del sistema. L’utilizzo di mascherine e guanti monouso, così come la tendenza dei cittadini ad acquistare prodotti confezionati e non sfusi, ha provocato e provocherà nel medio termine un naturale aumento dei rifiuti pro capite, in molti casi non riciclabili.

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Infatti, guanti e mascherine devono essere gettati nel secco indifferenziato e smaltiti preferibilmente tramite incenerimento; inoltre, molti imballaggi non sono riciclabili, aumentando la quota di rifiuti da gestire. Da non sottovalutare, inoltre, l’utilizzo di contenitori monouso per tutte le attività di ristorazione, a vario livello, a causa del ricorso al take away e al delivery. Le nuove linee guida pubblicate a febbraio 2022 dall’Istituto Superiore di Sanità “destinate a tutta la popolazione e ai gestori dei servizi di igiene ambientale, inclusi gli operatori degli impianti di raccolta e trattamento dei rifiuti, le autorità ambientali e sanitarie” impongono uno stop al regime speciale per la raccolta differenziata dei rifiuti urbani generati da cittadini positivi al covid. Secondo l’ISS, alla luce delle più recenti “evidenze ad oggi note sulla trasmissione dell’infezione da virus SARS-CoV-2” e “dell’attuale stato vaccinale della popolazione italiana” si raccomanda per le abitazioni in cui siano presenti soggetti positivi “il mantenimento della raccolta differenziata” con una serie di accorgimenti come il confezionamento e conferimento con “almeno due sacchetti uno dentro l’altro (della stessa tipologia prevista per la frazione raccolta)” facendo attenzione a non danneggiare o contaminare la superficie esterna. Diversamente, spiega l’Istituto, “fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi Covid-19, ecc. dovranno essere inseriti in una busta separata e chiusa, prima di essere introdotti nel sacco dei rifiuti indifferenziati“. “A scopo cautelativo” scrive l’ISS, anche le utenze domestiche nelle quali non siano presenti cittadini positivi dovranno fare attenzione a conferire nell’indifferenziato “fazzoletti di carta, carta in rotoli, mascherine e guanti, tamponi per test per autodiagnosi COVID-19 eventualmente utilizzati”.

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Un aggiornamento sostanziale rispetto al vademecum adottato il 19 marzo del 2020, che per i soggetti positivi al covid o in quarantena consigliava tra l’altro alle aziende di gestione “di istituire un servizio dedicato sia di consegna del materiale necessario al confezionamento del rifiuto (sacchi, nastro adesivo o lacci), sia di successivo ritiro del rifiuto dal domicilio della persona positiva o in quarantena”. Indicazioni che negli ultimi due anni hanno messo in seria difficoltà i gestori, con contraccolpi sul servizio pubblico di raccolta sia in termini economici che di performance di differenziata. Un rischio che era stato già paventato dalla Commissione europea in una comunicazione, pubblicata il 14 aprile 2020, nella quale si invitava a garantire “la continuità complessiva di un corretto servizio di gestione dei rifiuti urbani, compresa la raccolta differenziata e riciclaggio”. “Prevenire le interruzioni della raccolta differenziata è importante per garantire che l’infrastruttura per la raccolta e il trattamento dei rifiuti residui non siano sovraccaricate, creando potenzialmente ulteriori rischi per la salute”, scriveva la Commissione, ricordando come la raccolta differenziata sia “indispensabile per salvaguardare la traiettoria verso un’economia più circolare e i posti di lavoro e le imprese da cui dipendono approvvigionamento di materie prime secondarie”. Un appello che la natura estremamente cautelativa delle linee guida ISS era riuscita a solo in parte a cogliere.

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RACCOLTA DIFFERENZIATA NELL’ARO LE/3 I dati raccolti nei Comuni Aro Le/3 relativi all’anno 2021 si allineano perfettamente a quello che è il quadro generale della gestione dei rifiuti urbani a livello nazionale. Si riscontra infatti un aumento sostanziale nella quantità totale dei rifiuti prodotti, in netta contrapposizione con la curva discendente registrata nei tre anni precedenti, durante i quali coniugando in termini di efficienza, qualità e sostenibilità ambientale del servizio, l’ARO LE/3 ha ottenuto ottimi risultati. Questo connubio non è stato sufficiente nell’anno 2021 a creare una controtendenza che strappasse l’ARO LE/3 dal trend nazionale ed europeo.

46.500.000

QUANTITÀ TOTALE RIFIUTI

46.000.000 45.500.000

45.629.087,5

46.170.382

45.556.246

45.000.000 44.500.000

44.124.806

44.000.000 43.500.000 43.000.000 2018

2019

2020

2021

GRAFICO 1

Come già anticipato nel paragrafo 3, l’aumento della quantità del rifiuto prodotto intacca in particolare il secco non riciclabile a discapito della raccolta differenziata. Una vera disdetta per gli operatori del settore che tanto hanno investito in termini di energie e fondi per far aumentare il volume dei rifiuti correttamente separati e nel contempo far diminuire la quantità di rifiuti prodotti. 8


74%

80% 72%

73%

70%

73%

60% 50% 40% 30%

35%

20%

ANDAMENTO RACCOLTA DIFFERENZIATA ARO LE 3

10% 0% 2017

2018

2019

2020

2021

GRAFICO 2 Per poter sviluppare un’analisi precisa, abbiamo confrontare i valori del periodo 2018 - 2021 con un dato di partenza, cioè le quantità di rifiuti differenziati del 2017, anno precedente all’avvio dei lavori dell’ATI.

Le filiere del riciclo registrano da anni una crescita costante delle quantità di rifiuti riciclati, ma la crisi da Covid-19 ne ha rallentato nel 2021 l’andamento. Come si può constatare dal grafico 2, il valore della raccolta differenziata è di un punto percentuale al di sotto di quello dell’anno precedente e la situazione sarebbe stata sicuramente peggiore se l’ATI non avesse messo in campo preventivamente delle azioni di informazione utili a limitare l’impatto negativo della pandemia sulla raccolta separata dei rifiuti. Le attività di comunicazione, che verranno esplicitate con maggiore attenzione nella sezione dedicata, hanno promosso una maggiore attenzione al conferimento dell’indifferenziato per tentare di arginare le oggettive difficoltà causate dal conferimento misto dei rifiuti da parte di tutti i soggetti sottoposti al regime di quarantena, come da disposizioni dell’ISS. In collaborazione con Amministrazioni Comunali e Polizia Municipale si è cercato di agire sulla qualità del rifiuto, ad esempio diffidando dall’utilizzo del sacco nero, che inibisce la verifica della 9


conformità del conferimento, ma non solo. È stato divulgato con forza il messaggio che l’errato conferimento dei rifiuti può essere punito con una sanzione amministrativa, il cui importo può variare da poche decine a centinaia di euro, che è obbligatorio rispettare le regole della corretta separazione del rifiuto e non si può quindi gettare, ad esempio, la plastica nel contenitore del secco residuo o approfittare di quest’ultimo per gettare piccoli RAEE o rifiuti non conformi alle indicazioni previste per la raccolta dell’indifferenziato.

ANDAMENTO RIFIUTO INDIFFERENZIATO 2018/2021 13.000.000 12.500.000 12.000.000 11.500.000 11.000.000 10.500.000

12.418.520

12.813.840

12.282.870

11.497.620 2018

2019

2020

2021

GRAFICO 3

Nell’indifferenziato, infatti, non può essere inserito tutto ma finiscono tutti quei rifiuti che non trovano collocazione negli altri contenitori, e che quindi non possono essere riciclati, compresi quei prodotti che sono sì di plastica ma non riciclabile, o sono contaminati e sporchi di cibo o di altre sostanze; oppure anche quella che potrebbe sembrare carta ma che, perché trattata, non può essere riciclata, come ad esempio la carta da forno, carta per alimenti o gli scontrini. Produrre meno rifiuti e aumentare la raccolta differenziata genera effetti positivi sull’ambiente e di conseguenza sulla salute e il benessere delle persone. Nel grafico a seguire aggreghiamo i dati annuali in due macro categorie differenziato vs non differenziato e vi forniamo una visione di insieme:

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RACCOLTA DIFFERENZIATA 2021

INDIFFERENZIATO: 27%

DIFFERENZIATO: 73%

GRAFICO 4

Con la seguente tabella e il conseguente grafico 5, completiamo il quadro di riferimento esplodendo il dato del 2021 in modo da poter analizzare una ad una le diverse frazioni differenziabili.

TABELLA 1

TIPOLOGIA RIFIUTO

QUANTITATIVO in kg

ORGANICO

15.158.210,00

CARTA METALLI

5.031.640,00 637.690,00

VETRO

4.424.710,00

PLASTICA

3.407.945,00

ALTRE FRAZIONI DIFFERENZIABILI

5.227.317,40

INDIFFERENZIATO

12.282.870,00

TOTALE

46.170.382,40

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RACCOLTA DIFFERENZIATA 2021 INDIFFERENZIATO: 27% ALTRE FRAZIONI DIFFERENZIABILI: 11%

ORGANICO: 33%

PLASTICA: 7% VETRO: 10% METALLI: 1%

CARTA: 11%

GRAFICO 5

La frazione differenziabile che più impatta sul monte totale del prodotto è l’organico con 33 punti percentuali. I rifiuti organici sono composti da tutte quelle sostanze di origine vegetale o animale (residui di cucina, scarti di potatura del verde pubblico e privato ecc...). Il modo migliore per smaltire i rifiuti organici è trasformarli in una sostanza utile attraverso il processo di compostaggio. È però fondamentale, per poter compostare, escludere dalla raccolta ogni tipo di rifiuto che impedirebbe il processo di trasformazione, in particolare i sacchetti di plastica. Un altro punto focale della campagna di comunicazione 2021, infatti, è stato per l’appunto quello dell’utilizzo del corretto contenitore per ogni rifiuto e quindi del sacchetto compostabile per il rifiuto organico. L’utilizzo di sacchetti conformi e riportanti il marchio “Ok Compost” consente non solo di migliorare la qualità del compost, fertilizzante organico naturale di elevato pregio agronomico, ma anche, di risparmiare risorse per lo smaltimento di materiale non conforme. 12


GRAFICO 6

40%

30%

ANDAMENTO RIFIUTI DIFFERENZIATI 2018/2021

34% 33% 33%

35% 27% 28% 27%

25%

26% 2018

20%

2019

2020

15%

13%

11%

10%

2021

10% 8%

5%

12%

11%

7%

9%

1% 2% 1%

0% Indifferenziato Organico

Carta

Metalli

Vetro

Plastica

Altre frazioni differenziabili

TIPOLOGIA RIFIUTO

2018

2019

2020

2021

INDIFFERENZIATO

27%

28%

26%

27%

ORGANICO CARTA

33% 11%

33% 11%

34% 11%

33% 11%

METALLI

1%

1%

2%

1%

VETRO

8%

8%

9%

10%

PLASTICA

7%

7%

7%

7%

13%

12%

11%

11%

ALTRE FRAZIONI DIFFERENZIABILI

TABELLA 2

Fermo restando quanto già precedentemente esposto in merito all’andamento del rifiuto indifferenziato/differenziato, possiamo notare una sostanziale continuità nei valori delle singole frazioni differenziabili. Non ci sono grandi scostamenti rispetto agli anni anni precedenti al 2021 per le categorie carta – metalli – vetro – plastica. In altre frazioni differenziabili intendiamo inglobare tutti quei rifiuti trasportati agli impianti come rifiuto differenziato, ma che non rientrano strettamente nella raccolta porta a porta, come ad esempio i T e/o F oppure i rifiuti ingombranti. 13


LA RACCOLTA DIFFERENZIATA NEI COMUNI DELL’ARO LE 3 14

Dopo aver analizzato il dato di insieme dell’AroLe3, volgiamo il nostro interesse ai dati di ogni singolo comune facente parte dell’ambito. Nella tabella proposta di seguito indichiamo in nero i dati del 2018 e del 2019, primi due anni di gestione e confrontiamo il 2020/2021 indicando in rosso i valori in diminuzione e in verde i valori stazionari o in crescita rispetto all’anno precedente.

TABELLA 3

Comune

2018

2019

2020

2020

ARNESANO

73%

67%

70%

72%

CARMIANO

71%

71%

74%

73%

COPERTINO

78%

77%

77%

74%

LEQUILE

76%

71%

70%

70%

LEVERANO

80%

78%

81%

81%

MONTERONI

65%

62%

65%

69%

PORTO CESAREO

64%

68%

73%

70%

VEGLIE

74%

74%

75%

78%

Possiamo notare che l’anno 2021, nonostante le difficoltà dettate dalla pandemia e la decrescita generalizzata delle percentuali di raccolta differenziata in Italia e quindi nell’ARO LE/3, nessuno dei comuni scende sotto la soglia del 65%, imposta per legge come la soglia minima per evitare l’ecotassa. Cinque comuni su otto riescono addirittura a far crescere i livelli di rifiuto differenziato.


Le percentuali di raccolta differenziata del 2021 nei comuni dell’AroLe3 Di seguito le percentuali di raccolta differenziata per l’anno 2021 in ciascuno dei comuni dell’ambito: ARNESANO

INDIFFERENZIATO: 28%

DIFFERENZIATO: 72%

GRAFICO 7

CARMIANO INDIFFERENZIATO: 27%

DIFFERENZIATO: 73%

GRAFICO 8

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COPERTINO

INDIFFERENZIATO: 26%

DIFFERENZIATO: 74%

GRAFICO 9

LEQUILE

INDIFFERENZIATO: 30%

DIFFERENZIATO: 70%

GRAFICO 10

LEVERANO INDIFFERENZIATO: 19%

DIFFERENZIATO: 81%

GRAFICO 11

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MONTERONI

INDIFFERENZIATO: 31%

DIFFERENZIATO: 69%

GRAFICO 12

PORTO CESAREO INDIFFERENZIATO: 30%

DIFFERENZIATO: 70%

GRAFICO 13

VEGLIE INDIFFERENZIATO: 22%

DIFFERENZIATO: 78%

GRAFICO 14

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COMUNICAZIONE

2021/22

Mandataria

A.T.I.

Mandante

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ATTIVITÀ DI SENSIBILIZZAZIONE Con grande soddisfazione rinnoviamo l’appuntamento dedicato al report annuale delle attività di comunicazione e sensibilizzazione svolte dall’ A.T.I. Ecotecnica e Axa nel corso dell’anno 2021, un anno difficile e delicato per il mondo intero e, proprio per questo, pronto a comprendere come il tema della sostenibilità ambientale rappresenti l’opportunità di ripresa, anche economica, del mondo. Quella che qualcuno considerava come opzione, ora è diventata una necessità: rendere la nostra economia, la nostra società e i nostri stili di vita più sostenibili è il dovere che tutti abbiamo nei confronti dei cittadini di oggi e soprattutto di quelli di domani, per le generazioni future che hanno bisogno di credere in una società più sostenibile. La transizione ecologica e la rivoluzione verde sono chiamate a gran voce dall’Europa e devono diventare un modello per tutti. La sostenibilità è dunque un’opportunità ed una sfida ambiziosa, difficile e necessaria, e per questo che oggi ci sentiamo pronti a contribuire, accompagnare e sostenere, con tutte le nostre attività di comunicazione e sensibilizzazione, questa vera e propria “svolta verde”.

CHE COS’E’ L’AMBIENTE? “L’ambiente è un bene immateriale unitario sebbene a varie componenti, ciascuna delle quali può anche costituire, isolatamente e separatamente, oggetto di cura e di tutela; ma tutte, nell’insieme, sono riconducibili ad unità. (...) La sua protezione non persegue astratte finalità naturalistiche o estetizzanti, ma esprime l’esigenza di un habitat naturale nel quale l’uomo vive ed agisce e che è necessario alla collettività e, per essa, ai cittadini, secondo valori largamente sentiti”. Corte Costituzionale, sentenza n. 641 del 1987

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ATTIVITÀ SCOLASTICHE LABORATORI E GIORNATE SCOLASTICHE TARGET Scuole primarie e secondarie. OBIETTIVO Formare i giovani studenti al gesto giusto e ad una corretta raccolta differenziata partendo dalla scuola, che rappresenta il luogo dove si formano i cittadini del domani, dove si imparano le regole per la convivenza e la cittadinanza rispettosa degli altri e dell’ambiente. Il gesto giusto è facile! STRUMENTI Incontro in presenza con gli studenti degli Istituti comprensivi dei comuni Aro/Le3 per testare il grado di conoscenza delle frazioni differenziate. Green Game “dove lo butto”. Attraverso un sistema veloce, performante, formativo ma soprattutto divertente, vengono affrontati argomenti legati alla raccolta differenziata, al riciclo e più in generale alla sostenibilità ambientale. Gli studenti si trasformano in Eco Reporter e ci raccontano “cosa non va” nell’ambiente che vedono. Un progetto che punta a diffondere e sensibilizzare contro l’abbandono dei rifiuti.

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ATTIVITÀ SCOLASTICHE LABORATORI E GIORNATE SCOLASTICHE TARGET Scuole primarie e secondarie di Lequile, Carmiano e Porto Cesareo. OBIETTIVO Formare i giovani studenti al gesto giusto e ad una corretta raccolta differenziata partendo dalla scuola, che rappresenta il luogo dove si formano i cittadini del domani, dove si imparano le regole per la convivenza e la cittadinanza rispettosa degli altri e dell’ambiente. Il gesto giusto è facile! STRUMENTI Incontro in presenza con gli studenti degli Istituti comprensivi dei comuni Arole3 per testare il grado di conoscenza delle frazioni differenziate.

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OFFICINA DEL RICICLO E MERCATINO DELL’USATO

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OFFICINA DEL RICICLO E MERCATINO DELL’USATO

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GIORNATE AMBIENTALI DI SENSIBILIZZAZIONE, 2021

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ECOFESTA 2021

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STAZIONE SCAMBIO DEL LIBRO Le postazioni dello scambio del libro sono attive tutto l’anno.

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DIVENTA VOLONTARIO ARO LE/3

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CAMPAGNA CONTRO LO SPRECO ALIMENTARE L’iniziativa della Sportina del GESTO GIUSTO è una declinazione dell’attività del centro sociale, un contenitore per alimenti distribuito a bar, panetterie, rosticcerie per mettere a disposizione il cibo per i bisognosi.

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GIORNATE AMBIENTALI

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GIORNATE AMBIENTALI in occasione di #PULIAMOILMONDO

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PROMOZIONE CCR

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WEBCARD E SPOT

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WEBCARD E SPOT

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